il modo migliore per indicizzare velocemente su Google

Il modo migliore per indicizzare velocemente su Google.

Prima di addentrarci nei dettagli dell'indicizzazione delle tue pagine, devi prima assicurarti che le basi tecniche del tuo sito web siano all'altezza. Incluso tutto ciò che riguarda la capacità di Google di scansionare il tuo sito e comprenderlo.

Sitemap XML: una sitemap XML è come una roadmap per i motori di ricerca, che li guida verso le diverse pagine importanti del tuo sito. L'invio della tua sitemap a Google Search Console (GSC) fornisce una linea di comunicazione diretta che avvisa Google di nuovi (o aggiornati) contenuti.

Robots txt: questo file, semplicemente, indica ai crawler dei motori di ricerca quale parte del tuo sito web esplorare e quale no. Assicurare che il tuo robots. Se robots — txt impedisce l'indicizzazione di pagine che devono essere indicizzate, è fondamentale per un'indicizzazione accurata.

Struttura URL: puoi categorizzare le tue pagine quando sono correttamente collegate tra loro. URL descrittivi e costruiti con parole chiave correlate, come puoi avere, aumenteranno la visibilità del tuo sito web nei risultati di ricerca.

Mobile Friendly: nell'era degli smartphone, Google si assicura che solo i siti web mobile-friendly siano considerati prioritari. Un aspetto essenziale per l'indicizzazione e una necessità per tutte le prove che il tuo sito sia responsive e fornisca un'esperienza fluida su tutti i dispositivi.

Velocità della paginaLa velocità del sito Web è un fattore importante nell'esperienza utente e nel motore di ricerca. Questi includono, ad esempio, la compressione delle immagini standard, la memorizzazione nella cache del browser, la riduzione delle chiamate HTTP sono tutte modalità operative che aumentano significativamente la velocità di caricamento del tuo sito.

HTTPS: Google avrà una preferenza per i siti web coperti da HTTPS/protetti con crittografia HTTPS. Passare a HTTPS, d'altro canto, è più un problema di sicurezza, supportato da un forte segnale di indicizzazione. Tutti possono essere il re, ma l'indicizzazione è la regina

E il contenuto è la colla che tiene insieme ogni buon sito web. Tieni presente che per quanto possa essere buono, se non è indicizzato non porterà traffico.

Contenuto di alta qualità: in termini di qualità, secondo Google, dobbiamo avere contenuti originali e utili. Solo contenuti unici, informativi, coinvolgenti e che facciano appello all'algoritmo per il tuo pubblico

CONTENUTO: si riferisce all'uso di parole chiave pertinenti, meta descrizioni e tag di intestazione che possono aiutarti a ottimizzare il tuo contenuto per una maggiore visibilità di fronte ai motori di ricerca. Ma non aggiungere parole chiave inutilmente, potrebbe essere negativo per il tuo posizionamento!

Internal Linking:   collega le stesse o diverse pagine web del tuo sito per far sì che Google esegua la scansione del tuo sito e comprenda la struttura dei tuoi contenuti. Trasmette anche l'equità dei link, che può contribuire a classificare le pagine collegate.

Visita e aggiornamento: un aggiornamento regolare dei tuoi contenuti aiuta a trasmettere un messaggio a Google che il tuo lavoro è allineato e attivo. Nuovi dati, contenuti aggiornati e (o) nuovi articoli possono incoraggiare frequenti scansioni e indicizzazioni.

Attraversare il baratro: indicatori dall'esterno

In parole povere, sebbene il sistema di bit sia ancora l'aspetto più importante affinché una pagina venga ottimizzata con l'on-page, ci sono ancora segnali esterni al sito Web che Google considera quando indicizza la tua pagina. Proprio come un voto, i backlink altamente pertinenti da siti altamente autorevoli contano nel risultato di ricerca per dare un segno distintivo al tuo sito. Poche cose stabiliscono l'autorevolezza di un sito Web più rapidamente dell'ottenimento di backlink esterni da guest blogging, content marketing e outreach.

Segnali social: sebbene queste non possano essere metriche per la classificazione diretta, l'attività sui social media influenza indirettamente l'indicizzazione. Puoi inviare i tuoi link a siti social in cui i tuoi contenuti possono essere scoperti da più persone e, possibilmente, attrarre alcuni backlink che potrebbero aiutarti con le citazioni per accelerare il processo di indicizzazione.

Utilizzo degli strumenti di Google

Ma Google mette a disposizione diversi strumenti per aiutarti a indicizzare il tuo sito.

Google Search Console: uno strumento gratuito che fornisce informazioni sulle prestazioni del tuo sito con la ricerca Google. Puoi inviare mappe del sito, controllare lo stato di indicizzazione, rilevare errori di scansione e richiedere l'aggiunta di un URL specifico.

URL Inspection Tool: lo strumento URL Inspection, parte di GSC, fornisce dettagli sullo stato di indicizzazione di ogni pagina. Da lì, puoi inviare URL da indicizzare e scoprire cose che impediscono a Google di accedere o indicizzare i tuoi contenuti.

Pazienza e perseveranza

Queste strategie accelereranno enormemente il tuo processo di indicizzazione, ma tieni presente che i crawler di Google operano secondo i loro tempi. È un gioco di pazienza e perseveranza. Monitorando regolarmente lo stato di indicizzazione del tuo sito su GSC, aggiornando i tuoi contenuti e ottenendo backlink di qualità, puoi assicurarti che le tue pagine siano correttamente indicizzate.

Conclusione

L'indicizzazione di Google è uno dei fattori importanti per stabilire una presenza online. Quindi, anche se potresti non avere molto controllo su qualsiasi azione diretta intrapresa da Google, puoi ottimizzare per SEO tecnica, creare ottimi contenuti, costruire segnali esterni e sfruttare il toolkit di Google per aumentare la probabilità di una rapida indicizzazione.


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MD AL AMIN

CEO / Co-Founder

Goditi le piccole cose nella vita. Per un giorno, potresti guardare indietro e realizzare che erano le grandi cose. Molti dei fallimenti della vita sono persone che non si sono rese conto di quanto fossero vicine al successo quando si sono arrese.